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News 2012

Beltrame – Completate le chiusure in Lussemburgo e Belgio. Investimenti invece in Romania

By 5 Novembre 2012No Comments

Prosegue il riassetto dei siti produttivi del Gruppo Beltrame, nell’ottica della migliore razionalizzazione delle performance e della concentrazione sul core business dei laminati mercantili. Obietti già rimarcati in un’intervista a Siderweb rilasciata il 19 settembre, dal responsabile delle risorse umane del gruppo vicentino Roberto Valente (clicca qui per leggere l’articolo).

Il riassetto proseguito sia sul fronte italiano che europeo è ancora in corso, tuttavia alcuni passi avanti sono già stati fatti.

«In Italia – spiega Valente – abbiamo raggiunto un accordo per due anni di cassa integrazione sul sito di Marghera, su cui abbiamo confermato l’intenzione di chiudere. Al momento però non si sta valutando l’ipotesi di vendita, la destinazione d’uso del sito è stata mantenuta, se dovessero farsi avanti compratori le offerte verranno valutate al momento. Scendendo in toscana la vicenda del sito di San Giovanni Valdarno è al momento in una fase di stand-by ci sono già stati alcuni incontri con i sindacati e un prossimo dovrebbe avvenire entro le metà di novembre. Abbiamo comunque chiarito che al momento la chiusura è ancora nelle intenzioni del gruppo, anche se si stanno valutando ipotesi di soluzioni alternative che potrebbero anche cambiare le prospettive. Smentisco invece qualsiasi voce che nei nostri piani ci sia un abbandono del sito torinese di San Didero. Per l’acciaieria stiamo facendo uso di cassa integrazione straordinaria concessa fino al 4 aprile 2013, ma è un provvedimento necessario perché agli attuali livelli di domanda la produzione effettuata a Vicenza risulta sufficiente, il laminatoio invece continua a funzionare e il sito per noi rimane strategico».

Anche all’estero le operazioni di razionalizzazione sono proseguite.

«Sono state completate le chiusure dei laminatoi di Ruau in Belgio e Schifflangein Lussemburgo, così come la concentrazione dell’attività sito francese di Trith, in grado di offrire migliori performance – spiega Valente -. È stata invece implementata la linea lamiere del nostro stabilimento rumeno di Calarasi (sud est di Bucarest ndr.).

 

 

Fonte: Siderweb.com