Una flessione del fatturato dello 0,5% è stato registrato dall’Istat nell’industria tricolore nel quarto mese dell’anno. Un passo indietro che riporta l’indice ai livelli di febbraio.
In termini trimestrali, invece, l’indice complessivo è salito dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti.
Anche gli ordinativi, nel quarto mese dell’anno, cedono terreno, perdendo lo 0,7%, con l’indice che ritorna ai livelli di gennaio. Anche in questo caso, il confronto trimestrale è positivo dello 0,8%.
L’andamento congiunturale del fatturato ad aprile è sintesi di un calo sul mercato interno (-1,9%) e di un incremento su quello estero (+2,2%). Per gli ordinativi si registrano diminuzioni per entrambi i mercati: -0,4% per quello interno e -1,0% per l’estero.
Per il fatturato, l’incremento tendenziale più rilevante si registra nella fabbricazione di prodotti petroliferi raffinati (+21,0%), mentre la maggiore diminuzione, oltre al settore estrattivo (-11,4%), riguarda le altre industrie manifatturiere (-2,7%).
Nel confronto con il mese di aprile 2016, l’indice grezzo degli ordinativi registra una diminuzione del 2,2%. La flessione più rilevante riguarda la fabbricazione di computer ed elettronica (-14,2%), mentre l’incremento maggiore si registra nella fabbricazione di apparecchiature elettriche (+2,9%).
In controtendenza il settore della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti) che evidenzia confronti tendenziali positivi sia per il fatturato che per gli ordinati. Nel raffronto con aprile 2016, salgono rispettivamente del 3,1% e dello 0,9%.
Fonte: siderweb.com