Le voci su un’operazione imminente si erano diffuse nei mesi scorsi e ieri dalla Cina è arrivata la conferma. Il gruppo siderurgico pubblico cinese Hebei Iron & Steel Group ha rilevato il 51% della Duferco International Trading Holding (Dith), uno dei maggiori trader mondiali di acciaio, con radici italiane e sede svizzera, a Lugano.
«Hebei approfitterà della reputazione internazionale di Duferco, del suo management e della sua esperienza per migliorare la sua efficacia e competitività sui mercati internazionali», ha affermato il presidente del gruppo cinese, Yu Yong, citato dall’agenzia Nuova Cina. L’ammontare della transazione non è stato reso noto, ma la stampa cinese aveva parlato in settembre di circa 400 milioni di dollari (circa 320 milioni di euro).
Dith è il ramo di negoziazione del gruppo siderurgico Duferco, creato dall’imprenditore italiano Bruno Bolfo e guidato da Antonio Gozzi, presidente di Federacciaio. Una filiale di Hebei, Tangshan Iron & Steel Group, aveva già acquisito nel 2013 il 10% della società italo-elvetica, per 78 milioni di $. Hebei, che conta filiali o partecipate in Canada, Australia, Singapore e Sudafrica, ha prodotto 46 milioni di tonnellate d’acciaio nel 2013, per un giro d’affari di oltre 250 miliardi di yuan (circa 32,5 miliardi di euro). La Cina è in cima alle classifiche mondiali sia della produzione che del consumo di acciaio.
In settembre, quando erano riemerse le voci su un acquisto importante da parte di Hebei in Duferco Trading, fonti di quest’ultima avevano affermato che, anche in caso di variazioni delle quote societarie, il management non sarebbe cambiato e che i soci tradizionali di Duferco avrebbero conservato quote significative della società.
Fonte: ilsole24ore.com