Buttrio (UD) – Dopo un 2009/10 non facile, Acciaierie Bertoli Safau punta ad un incremento del fatturato e dei risultati nel 2010/11. Il produttore siderurgico friulano, infatti, nello scorso esercizio ha avuto un giro d’affari di 437 milioni di euro, un EBITDA di 31 milioni e un risultato netto negativo di 6,2 milioni di euro. La produzione di ABS è stata di 774.000 tonnellate, il 9% in più rispetto all’anno precedente. Gli investimenti sono ammontati a 21 milioni di euro. Per l’anno prossimo l’acciaieria punta ad arrivare a un fatturato di 600-650 milioni di euro, con un EBITDA di 55-60 milioni di euro ed un carico d’ordini di 200-250 milioni di euro. Per ciò che concerne il mercato Carla De Colle, presidente dell’azienda, ha rilevato che «la recente ripresa degli acciai speciali non è ancora consolidata. Si potranno avere ancora fenomeni di instabilità, riteniamo comunque che con gli investimenti che abbiamo effettuato ed effettueremo e con la razionalizzazione dei costi potremmo affrontare le sfide future». Gianpietro Benedetti, presidente di Danieli, ha detto che in futuro «l’Europa è destinata a produrre e consumare meno acciaio, ma di qualità più elevata. Per rimanere sul mercato ABS dovrà diventare uno dei produttori di punta a livello mondiale per ciò che concerne la qualità: con gli investimenti programmanti siamo fiduciosi di potercela fare».
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