Scendono le voci nel bilancio trimestrale del gruppo ArcelorMittal. Secondo quanto reso noto dal gruppo, infatti, nel corso del terzo trimestre del 2012 le vendite hanno raggiunto quota 19,7 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 22,4 miliardi di dollari del trimestre precedente e in netta discesa nel confronto con il medesimo trimestre dello scorso anno, in cui le vendite arrivarono a 24,2 miliardi di dollari. L’EBITDA si attesta a 1,3 miliardi di dollari, contro i 2,4 miliardi di dollari messi a segno nel secondo trimestre 2012 e nel terzo trimestre del 2011. La perdita per il colosso siderurgico raggiunge quindi i 709 milioni di dollari, contro l’utile da 959 milioni di dollari del trimestre precedente e contro i 659 milioni di dollari messi a bilanci nei medesimi tre mesi 2011. Secondo quanto pubblicato poco fa dall’agenzia di stampa Reuters, inoltre, la società avrebbe annunciato la riduzione del dividendo da 0,75 dollari per azione a 0,2 dollari per azione, per abbattere il debito dopo la perdita trimestrale e dopo aver ritirato la previsione per il secondo semestre di un EBITDA per tonnellata pari a quello dei primi sei mesi. La perdita da 709 milioni di dollari registrata nel bilancio parziale, si legge in una nota del gruppo, è da attribuirsi in larga parte al rallentamento del consumo siderurgico cinese, oltre alle già note difficoltà legate all’andamento dell’economia globale.
Fonte: Siderweb.com