«Siamo molto dispiaciuti di essere stati messi nella posizione di dover cedere Terni. Non è stata una scelta ma una necessità, al fine di soddisfare le richieste della Commissione Europea». Con questa motivazione Mika Seitovirta, Ceo di Outokumpu, commenta la proposta, fatta dalla stessa società finlandese all’Unione Europea, di cedere l’impianto di Terni. In un comunicato infatti l’azienda, che controlla la Thyssen di Terni, ha fatto sapere di aver proposto la cessione del sito produttivo di acciaio inox e alcuni centri servizio europei per ottenere il via libera alla transazione. Per salvaguardare Terni la società aveva proposto altri correttivi che sono stati respinti dalla Commissione Europea. «Ora – spiega Mika Seitovirta – ci troviamo ad affrontare una situazione in cui non abbiamo altra scelta che cedere Terni per ottenere l’approvazione della transazione con Inoxum». «Con questa transazione – continua il Ceo di Outokumpu – avremo un portafoglio completo di prodotti di acciaio inossidabile e in lega ad alto rendimento». La decisione della Commissione Europea potrebbe arrivare entro il 16 novembre 2012 dopo di che, Outokumpu, avrebbe sei mesi per completare la cessione di Terni. «Ci impegniamo – spiega infine Seitovirta – a fare del nostro meglio per trovare un buon compratore per questo eccellente sito, e sono fiducioso che ci saranno diverse parti interessate a dare un buon futuro e portare avanti la storica tradizione nella produzione di acciaio inossidabile a Terni».
Fonte: Siderweb.com