Anche negli ultimi giorni il Gruppo Danieli è protagonista sul mercato, perfezionando l’acquisizione, dall’americana Commercial Metals Company (CMC), dello stabilimento siderurgico di Sisak per una cifra intorno ai 25 milioni di euro.
Il sito croato si trova a 50 km da Zagabria, e si estende su una superficie di 900 mila metri quadrati. Le potenzialità produttive (500 mila tonnellate di acciaio all’anno) e la posizione estremamente favorevole da un punto di vista logistico, in virtù della vicinanza ai collegamenti autostradali e ferroviari, agli allacciamenti alla rete energetica nonché per la prossimità del porto di Rijeka (Fiume), ne fanno per il gruppo di Buttrio un investimento dalle interessanti prospettive, soprattutto in relazione alle strategie di sviluppo della consociata Acciaierie Bertoli Safau (ABS).
I movimenti che il Gruppo Danieli sta attuando negli ultimi mesi (non solo in Croazia me anche in Serbia ed in Russia, come riportato in precedenti news) rientrerebbero nell’ottica di assicurarsi sbocchi alternativi nel caso non andassero a buon fine i piani di ampliamento di ABS.
A. Sabini Fender