Il 29 marzo, a Belgrado, Danieli, il gruppo friulano specializzato nella realizzazione di impianti siderurgici, ha siglato un importante accordo con le autorità serbe per la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo.
I vertici aziendali hanno voluto rimarcare il carattere non vincolante del memorandum di intesa, ma pare che, nelle intenzioni della società italiana, il nuovo sito dovrebbe occupare circa 1000 addetti, e sorgere a Sabac, in prossimità del fiume Sava.
La produzione, sempre secondo le stime, si attesterà sulle 800.000 ton annue di acciaio.
L’investimento economico sarà nell’ordine di 500 milioni di euro; a questo punto la parola passa agli azionisti, che sono chiamati a valutare ed approvare il progetto entro la prossima estate.
A. Sabini Fender