Volumi in crescita del 10,6% ad agosto e del 7,4% nei primi otto mesi
Cresce l’import cinese di minerale ferroso. Ad agosto di quest’anno il Dragone ha importato 106,42 milioni di tonnellate circa di minerale di ferro, vale a dire il 10,6% in più su base annua nonché il 13,8% in più rispetto al mese precedente. Nei primi otto mesi del 2023 il dato ha raggiunto 775,66 milioni di tonnellate, facendo segnare un aumento del 7,4% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. I dati sono stati comunicati dalle autorità doganali del Paese.
Quanto al carbone, le importazioni in Cina ad agosto sono ammontate a 44,33 milioni di tonnellate, in crescita del 50,5% rispetto allo stesso mese del 2022 e del 13% su base mensile. Nel periodo gennaio-agosto i volumi hanno raggiunto 305,51 milioni di tonnellate, l’82% in più in termini tendenziali.
I prezzi del minerale di ferro hanno mantenuto nel complesso un trend rialzista nel corso di agosto, grazie alla buona domanda da parte delle acciaierie, dovuta a sua volta a diverse politiche di stimolo economico e alla scelta di aumentare la produzione in vista dei mesi di picco per il settore delle costruzioni. Alcune acciaierie nell’area di Tangshan hanno ripreso a produrre ad agosto dopo che avevano sospeso le attività a luglio per motivi legati alla qualità dell’aria. Inoltre, alcune navi di minerale non erano state sdoganate a luglio a causa di un tifone e dunque hanno contribuito all’aumento dei volumi di importazione ad agosto, come sottolineato dalla società di brokeraggio internazionale FIS. Dai 100-105 $/t CFR di inizio agosto, il prezzo della materia prima d’altoforno è salito a 115-120 $/t negli ultimi giorni del mese.
Come già riportato da siderweb, in Cina le importazioni di minerale ferroso potrebbero tornare a crescere nel 2023 per la prima volta in tre anni, sulla scorta della carenza di rottami di acciaio. Sotto il profilo dei prezzi, Goldman Sachs ha previsto per la seconda metà del 2023 un valore di 90 $/t, dovuto da una parte all’eccesso di offerta di minerale, dall’altro alla minor produzione di acciaio in Cina. Leggermente superiore la stima di ING: 100 $/t nel quarto trimestre.
FONTE: SIDERWEB.COM