Si mantiene in perfetta media svizzera la produzione mondiale di acciaio. Quasi fosse una gara di regolarità i paesi produttori non rallentano nemmeno ad agosto confermando una crescita da inizio anno dell’8,3%, la stessa vista a luglio.
I dati sull’output mondiale di acciaio diffusi dalla World Steel Association mostrano come ad agosto la produzione globale si sia mantenuta al di sopra dei 124,5 milioni di tonnellate, ben 11 milioni in più dell’anno precedente.
Il dato complessivo risulta quindi aver già superato il miliardo di tonnellate in soli otto mesi, un mese prima del 2010.
L’Italia dimezza i volumi sotto l’ombrellone ma si mantiene ad un +25,6% rispetto al 2010, anno su cui cresce a livello complessivo dell’11,2%.
I numeri del vecchio continente vedono invece un miglioramento del 4,3% sul dato mensile e del 4,4% sul dato annuale nel confronto con l’anno precedente.
Cina da record anche ad agosto. La produzione di acciaio ha infatti visto una flessione solo di 600 mila tonnellate rispetto a luglio, mantenendo il ritmo a 58,7 milioni ben 7 milioni in più nel confronto con agosto 2010. Bene anche il resto dei paesi asiatici ad eccezione del Giappone che si mantiene ai livelli 2010.
Per le Americhe accelera ancora la ripresa degli Stati Uniti: +13,8% mensile e +6,5% in otto mesi. Nell’America del sud invece il Brasile con quasi 24 milioni di tonnellate si conferma vicino agli 8 punti percentuali di crescita sul 2010.
Di seguito due tabelle riassuntive dei dati degli altri Paesi.
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