Dopo i saliscendi di febbraio, marzo si rivelerà un mese di sostanziale stabilità per il mercato italiano del rottame. Lo sostiene Cesare Pasini, presidente di Nuovo Campsider. «A febbraio in Italia si è registrata una riduzione delle quotazioni di 30/35 euro la tonnellata rispetto alla media di gennaio, mentre in Francia e Germania il calo è stato di 40 euro la tonnellata. La diminuzione ha quasi completamente annullato i rincari di gennaio». Nell’ultima parte del mese scorso, però, «in Italia c’è stata tensione, soprattutto sui rottami di qualità superiore, con aumenti di prezzo». La pressione rialzista è da imputarsi soprattutto «alle aspettative di risveglio dei mercati internazionali che si erano create a febbraio una volta che si è interrotta la discesa delle quotazioni, aspettative che poi sono state smentite: la Turchia infatti rimane tranquilla, con le produzioni siderurgiche che potrebbero anche ridursi nelle prossime settimane per i noti problemi politici nel bacino del Mediterraneo». Vista la situazione generale «le attese per marzo sono di una conferma dei prezzi oggi in vigore».
************************************
Rispettando la legge sul diritto d’autore, siamo stati espressamente autorizzati da Siderweb S.p.A. alla pubblicazione di parte dei contenuti del sito www.siderweb.com.