Cividate Camuno (BS) – Chiudere a cerchio clienti, fornitori, banche ed assicurazioni e riposizionare l’azienda in un nuovo scenario di mercato. Questa la ricetta di Euro Sider Scalo per superare la crisi perché chi riesce ad affrontare positivamente questo periodo ne uscirà inevitabilmente rafforzato.
«Quando i primi segnali di crisi hanno cominciato a palesarsi nel settembre del 2008 abbiamo dovuto fare alcune scelte – ha detto a Siderweb Nicola Pastorelli di Euro Sider Scalo -. Abbiamo deciso di supportare i nostri clienti migliori in modo tale da ridurre al minimo il rischio finanziario e abbassato in parte le scorte anche per adeguarle a prospettive di vendita meno sostenute rispetto al 2008». Il volume d’affari ne ha inevitabilmente risentito ma il livello raggiunto è stato ben controbilanciato da una forte razionalizzazione dei costi. Di conseguenza, «ci siamo presentati alle banche con posizioni favorevoli e le assicurazioni del credito ci hanno seguito anche se i tagli di fidi ai nostri clienti sono stati forti». Oggi, «l’azienda si è riposizionata sul nuovo livello raggiunto dal mercato – ha detto Pastorelli -. I fornitori ci seguono pienamente e riusciamo ad essere adeguatamente competitivi».
Per ciò che concerne l’attuale situazione della domanda, «è difficile fare una panoramica precisa del mercato in quanto sussistono diversi elementi contrastanti». Per il prossimo futuro, «mi aspetto una crescita moderata che risentirà però di fluttuazioni verso l’alto e verso il basso che renderanno la gestione commerciale delicata». L’azienda rimane «comunque ottimista per il 2010 – ha concluso Pastorelli -. Credo che questa crisi possa fornire opportunità di riorganizzazione e, se ben gestita, l’acquisizione di nuove fette di mercato».
