L’Ue 27 ha sfornato 84,2 milioni di tonnellate da gennaio ad agosto, in decelerazione del 41% su base annua. Guardando al solo mese di agosto, la variazione è ancora una volta negativa a -32,1% su anno.
L’Italia ha prodotto 740 mila tonnellate in agosto (erano 1,59 milioni in luglio), -54,1% rispetto ad un anno prima. In otto mesi, la produzione ha raggiunto i 12,1 milioni di tonnellate con un -43% rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
L’Asia ha sfornato, in otto mesi, quasi 500 milioni di tonnellate contro i 521 milioni del 2008. Nel solo mese di agosto, l’output ha fatto segnare 70,8 milioni di tonnellate, 6,8 milioni in più rispetto al corrispondente mese dello scorso anno.
La Cina ha prodotto 52,3 milioni di tonnellate in agosto (+22% su agosto 2008) e 369,6 milioni di tonnellate nei primi otto mesi dell’anno (+12,8% sullo stesso periodo del 2008).
Per l’area del Nord America, spicca le variazioni negativa dei primi otto mesi dell’anno con un –46,5% a 49,6 milioni di tonnellate. Male anche il riscontro del solo mese di agosto quando l’output è arrivato a quota 7,1 milioni di tonnellate, -38,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Stessa situazione per il Sud America con i primi otto mesi dell’anno in negativo a 22,6 milioni di tonnellate (-32,4%) ed un mese di agosto in rallentamento a 3,5 milioni di tonnellate, il 19,9% in meno rispetto allo stesso mese del 2008.
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