Siderweb ha chiuso i battenti per le ferie estive ma la siderurgia italiana ed internazionale non ha certo smesso di lavorare. Cosa è successo quindi nel corso delle tre settimane appena trascorse?
Il portale ha deciso di mettervi a disposizione un breve riassunto degli accadimenti più importanti che hanno interessato il settore nel mese di agosto.
A livello internazionale, non potevano certo mancare notizie riguardanti il colosso ArcelorMittal. Il produttore lussemburghese ha infatti acquisito dalla London Mining Brasil, per 764 milioni di dollari, una miniera di minerale ferroso nello stato di Minais Gerais, in Brasile. Le riserve della miniera sono valutate a 1 miliardo di tonnellate di minerale.
Ma non solo. Il Paese Carioca pare sia di grande interesse per ArcelorMittal. Secondo fonti internazionali, l’azienda vorrebbe espandere la propria produzione di lunghi in Brasile (dalle attuali 3,9 milioni di tonnellate a 6,5 milioni) con l’acquisizione degli impianti di Cariacina e Jiuz de Fora. Secondo quanto appreso il costo dell’operazione si aggirerebbe intorno ai 1,6 miliardi di dollari. Occhi puntati anche sull’Europa per il gigante dell’acciaio e, in particolare, sulla Germania. ArcelorMittal intende infatti incrementare di un milione di tonnellate annue l’output dei propri impianti tedeschi. A Bremen la produzione di nastri passerà da 3,6 milioni di tonnellate annue e 4,2 milioni grazie ad investimento di 200 milioni di euro. A Duisburg la capacità produttiva sarà aumentata di 100 mila tonnellate annue di lunghi mentre a Einsenhuttenstadt la produzione di bramme subirà un incremento annuo di 500 mila tonnellate.
Anche SSAB investe. Il gruppo svedese ha infatti reso noto un investimento di 838 milioni di dollari per i propri impianti svedesi e per un sito statunitense. Verso quest’ultimo verranno indirizzati 250 milioni di dollari per l’installazione di una linea per la produzione di lamiere in acciaio bonificato da 300.000 tonnellate annue.
Nel sito svedese di Borlange verrà creato un nuovo impianto di nastri in acciaio bonificato ed una nuova linea di taglio (output annuo previsto 300 mila tonnellate). Gli interventi interesseranno anche Oxelosund dove la produzione subirà un aumento di 80 mila tonnellate annue. I lavori termineranno entro il 2012.
Un agosto ricco di lavoro anche per Siemens VAI. L’azienda austriaca ha infatti chiuso tre importanti contratti con altrettante aziende. In particolare, Siemens VAI fornirà alla cinese Shougang una linea per la produzione di bramme da 250 a 400 mm. L’impianto verrà costruito nel sito di Qinhuangdao nella provincia di Hebei. I lavori termineranno entro giugno 2010.
L’azienda austriaca lavorerà anche in Italia per Acciaierie Venete. Il gruppo ha infatti ordinato un nuovo laminatoio reversibile che sarà completato entro il 2009.
Intervento anche in Russia per Siemens Vai. L’azienda ha ricevuto un ordine da Severstal per l’ammodernamento del laminatoio n° 2 di Cherepovets. I lavori termineranno nel 2010.
Non mancano notizie riguardanti il Belpaese. Secondo rumors internazionali, il produttore Severstal-Metiz sarebbe interessato alla costruzione di un nuovo impianto a Trieste per la produzione di funi metalliche per viadotti, ponti e piattaforme offshore. Il Gruppo Severstal è già presente in Italia in quanto controlla a Trieste un impianto di ghisa (Servola) ed ha appena concluso l’acquisizione di Redaelli Tecna. Secondo quanto appreso, Trieste sarebbe stato scelto come luogo per la costruzione del nuovo impianto per la grande capacità del suo porto. Severstal non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo.
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