Sempre e solo prezzi in tensione. Non cambia il trend della materia prima nel mercato italiano. Il minimo comun denominatore rimane lo shortage di materiale: di rottame reperibile infatti ce n’è poco e il poco disponibile viene ormai pagato a “peso d’oro”. Ad acuire questa situazione è lo stop delle importazioni dall’estero a causa della normativa entrata in vigore nello scorso mese di luglio che continua a condizionare gli arrivi dal mercato internazionale.
La concomitanza di questi due fattori, penuria di rottame e shock delle materie prime, ha fatto schizzare verso l’alto le quotazioni. Secondo quanto appreso dagli operatori del settore, si tratta comunque di rialzi strutturali che lasceranno un segno anche per i prossimi mesi. Se le quotazioni dovessero flettere è improbabile che ritornino ai livelli di marzo.
*********************************
Rispettando la legge sul diritto d’autore, siamo stati espressamente autorizzati da Siderweb S.p.A. alla pubblicazione di parte dei contenuti del sito www.siderweb.com.
