Dalla fine di maggio la Cina ha tagliato 42,4 milioni di tonnellate di capacità produttiva di acciaio e 97 milioni di tonnellate nel carbone.
Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters citando fonti statali responsabili del procedimento.
Il portavoce della commissione nazionale per lo Sviluppo e le Rriforme Meng Wei ha ribadito che i tagli effettuati rappresentano il 65% dell’obiettivo annuo per il carbone e l’85% di quello per l’acciaio.
A marzo le autorità cinesi avevano reso noto di voler tagliare per il 2017 50 milioni di tonnellate nel comparto acciaio e 150 milioni di tonnellate per il carbone, nell’ottica della riduzione combinata sia delle emissioni inquinanti sia degli eccessi produttivi.
Fonte. siderweb.com
