In un contesto complessivamente negativo, la metallurgia mette a segno un risultato ancora più pesante. In linea con i dati diffusi da Istat, a marzo, il fatturato dell’industria ha ceduto l’1,6% rispetto a febbraio. Scende, invece, del 3,3% il dato relativo agli ordinativi nel confronto su base mensile. L’intero comparto industriale evidenzia un andamento a due velocità: il fatturato sul mercato interno, infatti, cede il 2,6%, mentre quello estero sale lievemente (+0,1%).
Sugli ordinativi, invece, è un doppio segno meno: -1,5% per il mercato interno e -5,8% per quello estero.
Analizzando, invece, il solo comparto della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine ed impianti), i dati che emergono sono di gran lunga più negativi. L’Istituto di statistica evidenzia una contrazione tendenziale del fatturato pari al 9,4%, mentre gli ordinativi cedono a marzo il 13,2%. I risultati migliori provengono dal settore della produzione di mezzi di trasporto. Il fatturato sale del 5,1% rispetto a marzo 2015, mentre gli ordinativi “volano” con un +30,7%.
Fonte: siderweb.com