Non riesce a mantenersi in territorio positivo l’indice relativo alla produzione industriale nel mese di gennaio. A seguito, infatti, dell’incremento dello 0,4% fatto registrare a dicembre, il primo mese del 2015, in accordo con i dati diffusi dall’Istat, ha messo a segno una contrazione dello 0,7% rispetto alla mensilità precedente. In termini trimestrali, il periodo novembre – gennaio, invece, fa segnalare un aumento, seppur molto contenuto, dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti.
Corretto per gli effetti di calendario, a gennaio l’indice diminuisce in termini tendenziali in maniera più corposa, toccando il -2,2% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 21 di gennaio 2014). Relativamente ai settori di attività economica, il comparto della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti ha registrato la contrazione più significativa, raggiungendo il -8,1%. Tra i comparti in negativo, si segnalano le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-5,7%) e la fabbricazione di macchine e attrezzature (-5,0%). I comparti, invece, che registrano i maggiori aumenti tendenziali sono quelli della fabbricazione di mezzi di trasporto (+16,1%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+4,3%) e delle altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+4,3%).
Fonte: siderweb.com