Al 75esimo meeting della Commissione Siderurgica dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) tenutosi recentemente a Parigi, Alacero, l’Associazione Siderurgica dell’America Latina, ha dichiarato che l’attuale situazione del settore siderurgico sta diventando critica, con l’overcapacity che a livello mondiale ha raggiunto più di 500 milioni di tonnellate, ovvero il 36% del consumo apparente annuale di acciaio.
Secondo quanto dichiarato da Alacero, l’overcapacity sta portando all’aumento delle esportazioni ed alla riduzione dei prezzi. Questo, in aggiunta al calo della domanda globale e al rischio di un aumento nei prezzi delle materie prime, sta facendo diminuire la redditività per le aziende private e sta portando all’aumento degli attriti commerciali. Per quanto riguarda l’America Latina, Alacero ritiene che la regione, dopo essere stato un esportatore netto di acciai finiti, ha cominciato ad essere un importatore netto. Le massicce importazioni, la maggior parte delle quali sotto pratiche commerciali scorrette, stanno portando all’aumento di provvedimenti antidumping. Al momento, sono in corso 52 indagini nei diversi paesi della regione, 23 delle quali contro aziende cinesi. Inoltre, sono già in atto 78 misure antidumping, di cui 43 contro la Cina. Infine, Alacero ha fatto alcune raccomandazioni per portare ad un miglioramento della situazione per l’industria siderurgica dell’America Latina e per costruire un futuro economicamente sostenibile per la regione: Alacero ha affermato che, a livello dei governi locali, il problema dell’overcapacity dovrebbe essere affrontato con un approccio integrato, che, dal momento che il settore privato non può competere con quello pubblico, dovrebbe essere incentrato su politiche che livellino il campo contro le società statali, che contano per il 50% delle prime 46 società siderurgiche, quasi tutte cinesi. Alacero ritiene inoltre che sia necessario che i governi latinoamericani prendano immediatamente le misure necessarie contro le importazioni scorrette dalla Cina.
Fonte: steelorbis.it