Secondo l’associazione, infatti, dopo l’incremento di 5 euro la tonnellata dei prezzi a luglio e la stabilità di agosto, anche a settembre le quotazioni rimarranno invariate, a causa della prolungata fermata delle acciaierie, del basso livello dei prezzi finiti dell’acciaio e del contenuto livello di attività della siderurgia nazionale.
Fonte: siderweb.com